Cause più comuni di dolore al ginocchio
Il ginocchio è un’articolazione composta da:- Ossa: femore, tibia e rotula
- Legamenti: collaterale mediale e laterale, crociato anteriore e posteriore
- Cartilagini, tra cui spicca il menisco
- Liquido sinoviale
- Muscoli e tendini responsabili del movimento
- Presenza di osteoartrite o artrosi: rappresentano i disturbi cronici più comuni, implicano usura e degenerazione della cartilagine causando dolore, gonfiore e rigidità
- Lesioni ai legamenti (distorsioni): molto frequenti tra gli sportivi, possono essere di diverso grado provocando stiramento, rottura parziale o totale del legamento
- Lesioni parziali o totali del menisco
- Lesioni ai tendini
- Fratture ossee
- Problemi muscolari
Diagnosi e trattamenti per il dolore al ginocchio
La diagnosi viene effettuata tramite esame fisico e con tecniche come l’artroscopia e la risonanza magnetica. In base alla gravità del problema, si prescrivono solitamente farmaci analgesici e antinfiammatori oltre a consigliare esercizi fisici compensatori e strategie di controllo del peso, in quanto i cambiamenti posturali dovuti ai problemi al ginocchio possono causare anche dolori alla schiena. Nei casi più gravi è necessario ricorrere alla chirurgia per risolvere fratture ossee, e lesioni di tendini, legamenti e menischi. (1-2)Come agisce il CBD sul dolore al ginocchio
Il sistema endocannabinoide, che si occupa di mantenere l’equilibrio psico-fisico del nostro organismo, è presente sia nel sistema muscolare che in quello scheletrico, partecipando ai processi di recupero da lesioni o fratture e modulando inoltre i processi infiammatori e la percezione del dolore grazie alla sua stretta relazione con il sistema nervoso e immunitario. (3) Diversi studi hanno evidenziato la presenza nel liquido sinoviale dei recettori endocannabinoidi CB1 e CB2; inoltre, nelle persone affette da osteoartrite o artrite reumatoide è stata riscontrata anche la presenza dei principali endocannabinoidi come l’Anandamide e il 2-AG, oltre all’enzima di degradazione FAAH. (4) (5) (6) Il CBD, grazie alla sua azione modulante sul sistema endocannabinoide, può alleviare i dolori al ginocchio derivanti da diverse cause. In particolare, il CBD offre:- Effetto analgesico e antinfiammatorio, per alleviare sia i problemi acuti che i dolori cronici di origine neuropatica o reumatologica.(4)
- Effetto neuroprotettivo e immunomodulante, per prevenire problemi neurologici e rallentare i processi neurodegenerativi. (9)
- Effetto di stimolazione del metabolismo osseo, facilitando la guarigione di eventuali fratture e influenzando la produzione di collagene (7)
Studi sull’effetto del CBD negli animali
Esistono numerosi studi che hanno registrato un effetto analgesico, antinfiammatorio e neuroprotettivo del CBD in modelli sperimentali di osteoartrite negli animali, osservando anche un effetto preventivo sul possibile danno neurologico e sul conseguente dolore neuropatico e constatando la capacità di rallentare il processo degenerativo, con dosi di 5 mg/kg o 25 mg/giorno. (7-8-9-10). Mentre nella maggior parte degli studi citati è stata utilizzata la via endovenosa o transdermica, esiste uno studio condotto su cani con OA tramite via orale: i risultati hanno evidenziato miglioramenti significativi dei sintomi dopo l’assunzione di 4 mg di CBD al giorno per un mese. (11)Studi sull’effetto del CBD nell’uomo
Le evidenze precliniche mostrano i benefici del CBD nel lenire il dolore e ridurre l’infiammazione nelle articolazioni, evidenziando come i trattamenti con fitocannabinoidi possano rappresentare una soluzione sicura, efficace ed economica per trattare disturbi acuti o cronici come nel caso di artrite e artrosi del ginocchio. (12-13) Più nello specifico, sono stati registrati miglioramenti significativi dopo applicazione di CBD sintetico per via transdermica e attualmente è in preparazione uno studio clinico per valutare l’efficacia di applicazioni orali di CBD in pazienti con osteoartrite del ginocchio. (14-15)Come assumere il CBD per il dolore al ginocchio
Secondo gli studi, per contrastare il dolore al ginocchio è possibile assumere CBD sia per via interna sotto forma di inalazione, sublinguale o orale, sia per via esterna come topico o transdermico. La forma inalata, che garantisce un effetto massimo e immediato, viene utilizzata per affrontare dolori acuti, impiegando la quantità necessaria al momento. La forma sublinguale (non regolamentata in Italia) viene utilizzata per ottenere un effetto continuo e stabile e rappresenta una scelta migliore rispetto alla via orale (non regolamentata in Italia). In generale, si consiglia di iniziare con un olio di CBD a bassa o media concentrazione (5%-10%), partendo da dosi minime e aumentando gradualmente ogni due giorni fino a percepire l’effetto desiderato. In questo caso è fortemente raccomandato effettuare una consulenza e un monitoraggio da parte di un professionista sanitario specializzato. Attraverso la via topica l’effetto si concentra sull’area di applicazione, per cui è molto consigliato utilizzare anche oli, creme e unguenti ricchi di CBD che possono essere applicati 3-4 volte al giorno massaggiando delicatamente tutta la zona del ginocchio fino a completo assorbimento. Sul mercato sono disponibili anche cerotti transdermici (comprese ginocchiere) che, oltre ad avere un effetto diretto sull’area di applicazione, permettono di ottenere un effetto sistemico.Precauzioni: il CBD è sicuro?
Il CBD è una sostanza molto sicura anche se utilizzata in grandi quantità, tuttavia occorre fare attenzione in caso di assunzione di farmaci o presenza di problemi cardiaci o di pressione. In questi casi si consiglia sempre di rivolgersi a un professionista sanitario.Possibili effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati sono generalmente di intensità lieve-moderata e possono includere stanchezza, sonnolenza, secchezza della bocca, vertigini e diminuzione dell’appetito. Bibliografia:- https://medlineplus.gov/spanish/kneeinjuriesanddisorders.html
- https://medlineplus.gov/spanish/ency/article/003187.htm
- Donvito, G., Nass, S. R., Wilkerson, J. L., Curry, Z. A., Schurman, L. D., Kinsey, S. G., & Lichtman, A. H. (2018). The Endogenous Cannabinoid System: A Budding Source of Targets for Treating Inflammatory and Neuropathic Pain. Neuropsychopharmacology : official publication of the American College of Neuropsychopharmacology, 43(1), 52–79.
- Rzeczycki, P., Rasner, C., Lammlin, L., Junginger, L., Goldman, S., Bergman, R., Redding, S., Knights, A. J., Elliott, M., & Maerz, T. (2021). Cannabinoid receptor type 2 is upregulated in synovium following joint injury and mediates anti-inflammatory effects in synovial fibroblasts and macrophages. Osteoarthritis and cartilage, 29(12), 1720–1731.
- Richardson, D., Pearson, R. G., Kurian, N., Latif, M. L., Garle, M. J., Barrett, D. A., Kendall, D. A., Scammell, B. E., Reeve, A. J., & Chapman, V. (2008). Characterisation of the cannabinoid receptor system in synovial tissue and fluid in patients with osteoarthritis and rheumatoid arthritis. Arthritis research & therapy, 10(2), R43.
- Valastro, C., Campanile, D., Marinaro, M., Franchini, D., Piscitelli, F., Verde, R., Di Marzo, V., & Di Bello, A. (2017). Characterization of endocannabinoids and related acylethanolamides in the synovial fluid of dogs with osteoarthritis: a pilot study. BMC veterinary research, 13(1), 309. https://doi.org/10.1186/s12917-017-1245-7
- Kogan NM, Melamed E, Wasserman E, et al. Cannabidiol, a Major Non-Psychotropic Cannabis Constituent Enhances Fracture Healing and Stimulates Lysyl Hydroxylase Activity in Osteoblasts. Journal of Bone and Mineral Research : the Official Journal of the American Society for Bone and Mineral Research. 2015 Oct;30(10)
- Malfait, A. M., Gallily, R., Sumariwalla, P. F., Malik, A. S., Andreakos, E., Mechoulam, R., & Feldmann, M. (2000). The nonpsychoactive cannabis constituent cannabidiol is an oral anti-arthritic therapeutic in murine collagen-induced arthritis. Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America, 97(17), 9561–9566.
- Philpott, H. T., O'Brien, M., & McDougall, J. J. (2017). Attenuation of early phase inflammation by cannabidiol prevents pain and nerve damage in rat osteoarthritis. Pain, 158(12), 2442–2451.
- Hammell, D. C., Zhang, L. P., Ma, F., Abshire, S. M., McIlwrath, S. L., Stinchcomb, A. L., & Westlund, K. N. (2016). Transdermal cannabidiol reduces inflammation and pain-related behaviours in a rat model of arthritis. European journal of pain (London, England), 20(6), 936–948.
- Gamble, L. J., Boesch, J. M., Frye, C. W., Schwark, W. S., Mann, S., Wolfe, L., Brown, H., Berthelsen, E. S., & Wakshlag, J. J. (2018). Pharmacokinetics, Safety, and Clinical Efficacy of Cannabidiol Treatment in Osteoarthritic Dogs. Frontiers in veterinary science, 5, 165
- Miller, R. J., & Miller, R. E. (2017). Is cannabis an effective treatment for joint pain?. Clinical and experimental rheumatology, 35 Suppl 107(5), 59–67.
- Vannabouathong, C., Zhu, M., Chang, Y., & Bhandari, M. (2021). Can Medical Cannabis Therapies be Cost-Effective in the Non-Surgical Management of Chronic Knee Pain?. Clinical medicine insights. Arthritis and musculoskeletal disorders, 14, 11795441211002492.
- Hunter, D.J., Oldfield, G., Tich, N., Messenheimer, J.A., & Sebree, T.B. (2018). Synthetic transdermal cannabidiol for the treatment of knee pain due to osteoarthritis. Osteoarthritis and Cartilage, 26.
- https://www.clinicaltrials.gov/ct2/show/study/NCT05020028